E-SHAPE - Dare forma all’iniziativa EuroGEO e offrire i vantaggi derivati dall’OT con e per gli utenti

E-SHAPE è un’iniziativa faro senza precedenti avviata nel maggio 2019 che riunisce decenni di investimenti pubblici nel campo dell’osservazione ambientale e sviluppa rapidamente capacità di cloud che aumenteranno in modo significativo il contributo dell’Europa al Sistema dei sistemi per l’osservazione globale della Terra.

Passando da un approccio incentrato sui dati a un’era guidata dagli utenti, E-SHAPE è un ampio sforzo coordinato in Europa progettato per evidenziare i servizi operativi nel campo dell’osservazione della terra (OT), che riunisce più attori. Sfruttando Copernicus, utilizzando le capacità europee esistenti e migliorando l’utilizzo da parte degli utenti dei dati ricavati dalle risorse GEO, il progetto E-SHAPE (EuroGEOSS Showcases: Applications Powered by Europe) è destinato al successo e garantisce che i servizi siano ampiamente disponibili a vantaggio di tutti gli utenti. E-SHAPE è un contributo significativo per affermare ulteriormente EuroGEO, la parte europea del Gruppo sull’osservazione della Terra (GEO), una rete mondiale che lavora per costruire un Sistema dei sistemi per l’osservazione globale della Terra (GEOSS).

E-SHAPE promuove lo sviluppo e l’adozione di 27 applicazioni pilota basate su cloud in sette aree tematiche, che affrontano gli obiettivi di sviluppo sostenibile, l’accordo di Parigi e il quadro di Sendai per la riduzione dei rischi di catastrofi. I progetti pilota si basano su hub di dati OT e piattaforme di elaborazione esistenti in Europa e sono sviluppati attraverso la co-progettazione con gli utenti.

Nel corso della sua durata quadriennale, E-SHAPE fornirà servizi OT concreti e attuabili in materia di sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile, sorveglianza sanitaria (in particolare per quanto riguarda gli inquinanti), energia rinnovabile, monitoraggio degli ecosistemi, gestione delle risorse idriche, resilienza alle catastrofi e monitoraggio del clima.

Anche se tutto questo potrebbe sembrare rivoluzionario e ambizioso, il gruppo responsabile del progetto ha già iniziato in modo promettente. Nel 2019 si sono svolti una serie di eventi e sono state avviate attività dedicate per espandere la comunità E-SHAPE e contribuire all’iniziativa EuroGEO.

Oggi, nel 2020, le 27 applicazioni pilota stanno affrontando una serie di sfide che aumenteranno la loro capacità di servire utenti attivi, cittadini, organi decisionali, industria e ricerca, e contribuiranno ulteriormente a EuroGEO. L’Help Desk di E-SHAPE è già attivo e funzionante, con un gruppo disponibile a fornire le migliori soluzioni e a condividere esperienze su co-progettazione, aspetti di attuazione, sostenibilità dei servizi OT, ecc. Inoltre, E-SHAPE è aperto all’inserimento di nuovi partner che possano contribuire al progetto, e in effetti, l’8 giugno 2020, è stato pubblicato un invito dedicato per attrarre nuovi progetti pilota.

Di particolare rilievo e un primo momento saliente per E-SHAPE è stato in occasione dell’eruzione in Italia del monte Etna, il vulcano più attivo d’Europa, nel maggio 2019, poiché è stato applicato per la prima volta il sistema di allarme rapido per il rischio da particelle aeree (basato su osservazioni lidar di aerosol) a una vera e propria eruzione vulcanica, quando fu confermato che il pennacchio vulcanico si stava spostando dall’Etna verso l’isola greca di Anticitera. Il sistema si basa su una presenza in tutto il continente di strumenti sofisticati in grado di fornire informazioni sensibili «range-evolved» e «range-resolved».

Il programma Orizzonte 2020 contribuisce direttamente a E-SHAPE con uno stanziamento di quasi 15 milioni di euro; la conclusione del progetto è prevista nel 2023.

È possibile approfondire i vantaggi di E-SHAPE esplorando il sito web dedicato.


pubblicato: 2020-08-15
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