Un progetto finanziato dall’UE ha sviluppato un set di strumenti per i ricercatori delle scienze biologiche che desiderano condividere o utilizzare dati sensibili nel cloud.
Da decenni, i ricercatori sono affascinati dai propositi fallimentari.
Una nuova ricerca rivela che gli utensili in pietra preistorici rinvenuti in Kenya sono anteriori alla comparsa dei primi esseri umani.
Un nuovo studio rivela che lo smart working fa emergere differenze a favore di un genere.
Un nuovo studio descrive l’inaspettata scoperta di un composto di piombo ne «La ronda di notte» di Rembrandt, sollevando interrogativi sulle sue origini.
Una tecnica di modellizzazione cerebrale personalizzata, sviluppata con il sostegno dell’UE, si rivela promettente per individuare le aree cerebrali che provocano le crisi epilettiche.
L’apprendimento automatico rileva segnali radio promettenti nella ricerca della vita oltre il nostro sistema solare.
Una semplice forma di esercizio fisico può apportare notevoli benefici alla salute di chi passa molto tempo seduto.
Una nuova ricerca svela che un reddito elevato non è necessariamente collegato all’intelligenza.
Una ricerca finanziata dall’UE dimostra che gli ioni intrappolati sono una piattaforma promettente per le reti quantistiche a lunga distanza.
Da entusiasmanti missioni spaziali al luogo in cui vengono smaltiti i rifiuti nucleari, ecco alcune delle più affascinanti storie europee di scienza del 2023.
Nel 2020 un’attività di ricerca condotta nell’ambito del progetto HEAT-SHIELD, finanziato dall’UE, ha riscontrato che un’esposizione diretta e prolungata alla luce solare compromette le prestazioni motorie e cognitive. Da allora ha fornito importanti conoscenze e materiali di orientamento sull’impatto negativo che lo stress da calore sul luogo di lavoro ha sulla salute e sulla produttività del personale in diversi settori, quali turismo, agricoltura, industria manifatturiera, edilizia e trasporti.
Un’esplosione cosmica insolita ha messo in crisi l’astronomia, inducendo gli scienziati a riconsiderare le loro conoscenze sui lampi di raggi gamma di breve e lunga durata.
Siamo alla continua ricerca di risposte al di fuori del nostro pianeta, ma quest’anno i veri protagonisti sono stati temi terreni come il benessere fisico e mentale.
Le festività natalizie influenzano il nostro cervello, non soltanto in modo positivo.
Per il progetto I.FAST, sostenuto dall’UE le sfide studentesche o i componenti in rame per gli acceleratori di particelle stampati in 3D, sono ordinaria amministrazione.
Meteoriti a parte, la Terra quando è nata aveva la stessa quantità di materiale che ha oggi. Perché allora la maggior parte delle rocce è molto più giovane del pianeta stesso? Secondo la nostra esperta Maud Boyet, la risposta è scritta nella pietra.
Alcuni ricercatori hanno realizzato una mano artificiale pneumatica con una stampante 3D commerciale.
Una scoperta rivoluzionaria rivela perché le persone tendono a contrarre il comune raffreddore durante la stagione fredda.
Come sostiene un nuovo studio, un buon riposo notturno può accrescere le ambizioni femminili.