L’impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo (EuroHPC JU) sta riunendo le risorse europee per collocare l’Europa al timone della corsa mondiale al supercalcolo. Un CORDIS Projects Info Pack pone sotto i riflettori nove progetti per promuovere l’informatica verde e l’indipendenza tecnologica in Europa.
Mentre ci dedichiamo alle nostre attività quotidiane, controllando le previsioni meteo, pianificando una visita medica o pensando a come ridurre l’impronta di carbonio del nostro nucleo familiare, potremmo avere l’impressione che i supercomputer non abbiano nulla a che fare con la nostra vita. Tuttavia, in realtà, questi computer si stanno già occupando di migliorarla.
I supercomputer svolgono un ruolo cruciale nella previsione di condizioni meteorologiche gravi, nella scoperta di nuovi farmaci, nell’accelerazione della diagnosi e del trattamento delle malattie e nello sviluppo di prodotti più sostenibili. Ciononostante, nessun paese europeo è attualmente in grado di sviluppare le proprie risorse di supercalcolo per l’espletamento di queste funzioni. È qui che entra in scena l’impresa comune EuroHPC JU, che riunisce 31 paesi europei, tre partner privati e l’UE per far sì che l’Europa diventi leader nell’ambito del supercalcolo.Al momento sono in funzione cinque supercomputer dell’EuroHPC JU, situati in Bulgaria, Cechia, Finlandia, Lussemburgo e Slovenia. Altri tre sono in fase di dispiegamento in Italia, Portogallo e Spagna, e ulteriori sistemi sono previsti per il prossimo futuro. Oltre a favorire lo sviluppo dei supercomputer in Europa, l’EuroHPC JU sta investendo in attività di ricerca per elaborare tecnologie e competenze relative al calcolo ad alte prestazioni (HPC, High-Performance Computing) al fine di attenuare la dipendenza dell’Europa da aziende produttrici straniere.
In un Projects Info Pack appositamente commissionato, l’EuroHPC JU presenta nove progetti finanziati dall’UE che stanno contribuendo all’indipendenza tecnologica e digitale e alla leadership dell’Europa, nonché alla promozione dell’informatica verde. I progetti mettono in luce i tre obiettivi principali dell’impresa comune: lo sviluppo di tecnologie di calcolo ad alte prestazioni innovative e sostenibili, la realizzazione di applicazioni, algoritmi e software che utenti pubblici e privati potranno eseguire sui supercomputer e l’affinamento delle competenze richieste per ampliare l’impiego del calcolo ad alte prestazioni in Europa.
Il progetto HPCQS sta integrando i simulatori quantistici con i supercomputer tradizionali per preparare l’Europa a un futuro all’insegna del calcolo quantistico. Il progetto EPI SGA2 sta realizzando nuovi processori e acceleratori a bassa potenza per fornire all’UE la sua personale tecnologia di supercalcolo di livello superiore. La soluzione software offerta dal progetto HEROES aiuterà gli utenti a presentare richieste di simulazione complesse ai centri di dati HPC per la creazione di prodotti maggiormente improntati sull’efficienza energetica.
Nell’ambito dell’informatica applicata, il progetto LIGATE sta mettendo a punto un processo capace di accorciare drasticamente il tempo richiesto per l’individuazione di farmaci efficaci per il trattamento di una malattia, arrivando a ridurlo da anni a una manciata di giorni. Il progetto MICROCARD si propone di aiutare i pazienti che soffrono di aritmia cardiaca creando un software che risolverà i problemi dei modelli elettrofisiologici numerici attuali utilizzati per comprendere e curare questa condizione. Il progetto NextSim permette al settore aerospaziale di trarre vantaggi dal calcolo ad alte prestazioni mediante algoritmi che renderanno più veloce la risoluzione dei problemi durante le attività di ricerca, sviluppo e collaudo di modelli di velivoli di nuova generazione.
Il progetto EUROCC sta dando vita a sportelli unici per la promozione e l’agevolazione delle tecnologie HPC in diversi settori europei. Il progetto FF4EuroHPC sta sostenendo le PMI che ambiscono a impiegare i servizi HPC per lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi. Ultimo, ma non meno importante, il progetto EUMaster4HPC ha istituito un nuovo programma di corso di laurea magistrale per formare la futura generazione di figure esperte di calcolo ad alte prestazioni in Europa.
I progetti dell’EuroHPC JU svolgono un ruolo fondamentale nell’incentivare la competitività e l’innovazione in Europa, migliorando così la qualità della vita di cittadine e cittadini europei.
Per maggiori informazioni, consultare:
sito web dell’impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo