Il progetto OPERANDUM, finanziato dall’UE, presenta soluzioni basate sulla natura per mitigare i pericoli legati al clima e ispirare le persone ad agire.
Le soluzioni basate sulla natura si dimostrano una strategia promettente per rafforzare la resilienza climatica. Queste soluzioni, ispirate alla natura, affrontano le difficoltà provocate dai cambiamenti climatici, fornendo al contempo vantaggi ambientali, sociali ed economici mediante la protezione, la gestione sostenibile e il ripristino degli ecosistemi.
Il progetto OPERANDUM, animato dalla convinzione che le soluzioni basate sulla natura possano sostituire le soluzioni ingegneristiche tradizionali a base di calcestruzzo per attenuare i rischi presenti e futuri relativi al clima, ha realizzato alcuni strumenti per darne dimostrazione. Il cuore pulsante del progetto risiede nei suoi laboratori all’aria aperta a disposizione delle parti interessate a livello locale per la co-progettazione e l’attuazione di soluzioni basate sulla natura a fronte di alcuni pericoli specifici nelle regioni rurali e naturali. Sono stati istituiti complessivamente dieci laboratori all’aria aperta in Australia, Austria, Cina, Finlandia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia e Regno Unito con l’obiettivo di fare fronte a pericoli quali l’esondazione di fiumi, l’erosione delle fasce costiere, frane e siccità.Tra gli esempi di soluzioni basate sulla natura attuate con successo figura il laboratorio all’aria aperta in Italia, che consiste in «una fitta copertura vegetale realizzata con una combinazione di dodici specie erbacee perenni a radicazione profonda su un argine del fiume Panaro», riferisce un articolo pubblicato sul sito web dell’Università di Bologna, istituito che coordina il progetto OPERANDUM. «Il sito si trova in una zona popolata caratterizzata dalla presenza di attività industriali e agricole, ed è minacciato da un rischio elevato di inondazione correlato all’erosione del suolo sulle rive del fiume. La soluzione basata sulla natura è nata dalla progettazione congiunta con alcune parti interessate locali per prevenire il cedimento delle rive indotto dai processi di erosione e dall’instabilità del suolo, alleviando così il rischio di inondazione. Gli esperimenti di laboratorio condotti in un canale idraulico a ricircolo e inclinabile hanno dimostrato l’efficacia delle piante nell’ostacolare il processo erosivo. In seguito, la soluzione è stata impiegata nel sito in cui le condizioni del suolo sono continuamente monitorate da una serie di sensori che misurano il contenuto di acqua nel suolo, l’aspirazione matriciale e la pressione dell’acqua interstiziale. La modellizzazione idrologica e idraulica ha quantificato l’efficacia della soluzione basata sulla natura nei confronti della mitigazione del rischio di inondazione nelle condizioni climatiche presenti e future.»
Inoltre, alcuni ricercatori sostenuti da OPERANDUM hanno esplorato il potenziale di una soluzione basata sulla natura costituita da un tetto verde quale modo per placare le inondazioni urbane. Avvalendosi di uno studio di simulazione, hanno analizzato l’efficacia di diversi tipi di vegetazione utilizzati sui tetti verdi per ridurre il deflusso, per poi convalidare i risultati ottenuti su un tetto verde reale a Dublino, in Irlanda. I risultati della ricerca sono stati pubblicato sulla rivista «Sustainability».Un ulteriore risultato importante per il progetto è la piattaforma di conoscenze delle informazioni geospaziali (GeoIKP), ovvero una piattaforma online aperta sulle soluzioni basate sulla natura ufficialmente lanciata a febbraio 2022. La piattaforma GeoIKP offre interfacce e contenuti personalizzati dall’utente rivolti agli scienziati che cercano dati di ricerca sulle soluzioni basate sulla natura, ai cittadini interessati a soluzioni dal basso per pericoli specifici, ai responsabili politici in cerca di riferimenti normativi e alle aziende che vogliono trovare partner aziendali, clienti o opportunità di finanziamento.
Il crowdsourcing rappresenta un elemento cardine di GeoIKP poiché ha permesso di raccogliere oltre 500 casi di studio relativi a soluzioni basate sulla natura provenienti da tutto il mondo, a cui si aggiungono circa 2 400 serie di dati sulle soluzioni basate sulla natura.
Oltre agli utenti professionali, la piattaforma GeoIKP di OPERANDUM (OPEn-air laboRAtories for Nature baseD solUtions to Manage hydro-meteo risks) si rivolge anche agli utenti meno esperti privi di esperienza nell’ambito delle soluzioni basate sulla natura. Ad esempio, nelle sue recenti storie di cittadini, offre ai cittadini vulnerabili, coinvolti o preoccupati l’opportunità di condividere le proprie esperienze personali riguardanti le soluzioni basate sulla natura adottate nella propria zona, stimolando altre persone ad agire a loro volta.
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